Mal di testa: tutta colpa della flora intestinale?

Hai mai avuto mal di testa? Sicuramente sì!

Ti dirò che le cefalee sono un disturbo sempre più frequente: ne soffrono il 13% degli uomini e il 33% delle donne. Le cause dirette non sono note, ma un ruolo centrale è giocato da un amico spesso dimenticato il: microbiota intestinale.

«Micro… che? Di che cosa si tratta?»

Ti racconto una storia, c’era una volta la flora intestinale

Fino a poco tempo fa, della cosiddetta flora intestinale, ovvero dell’insieme dei microrganismi presenti nell’intestino, in pochi se ne occupavano.
Le nostre conoscenze si limitavano a riconoscere che una flora intestinale compromessa (per esempio a causa di un trattamento antibiotico), non fosse indice di buona salute:

Quante volte il tuo medico ti avrà detto: «Se prendi l’antibiotico, non dimenticare l’enterogermina!»

Nel giro di qualche anno però, la nostra “flora” è salita alla ribalta dell’interesse scientifico con il nome di “microbiota”.

In sostanza si è visto che, i batteri che colonizzano il nostro intestino vivono in perfetta armonia all’interno della loro città (il nostro organismo), infatti il microbiota ha un ruolo prezioso per il nostro benessere!

Adesso ti stupirò, il nostro caro amico dimenticato è di fondamentale importanza e dovrebbe essere controllato come il nostro cuore, nei normali check up semestrali, pensa che:

  • all’interno del microbiota interno si concentra circa il 70% del nostro sistema immunitario
  • produce vitamine importanti per il buon funzionamento di tutto l’organismo
  • è così pesante (circa 2 Kg!) da essere considerata un vero e proprio organo.

Un buon equilibrio, quindi, tra noi e i nostri amici batteri ci permette di vivere in buona salute.

Bene, ora conosci il microbiota, ma come puoi sapere se sta realmente bene? O ha bisogno di un aiuto?

Come ti accennavo poco fa, data l’importanza del suo ruolo all’interno dell’organismo, il microbiota intestinale andrebbe controllato ogni 6/12 mesi attraverso un test completo dell’intestino.

Come ad esempio, il nostro “Screening completo intestinale” puoi scoprire di più all’interno di questa pagina che ti riporta al nostro sito internet!

Una volta ricevuto l’esito del test, qualora ce ne fosse bisogno, il nostro microbiota potrà essere riequilibrato con l’assunzione di probiotici specifici, che nel nostro caso verranno indicati nel referto.

Spesso mi viene domandato:
«C’è un caso specifico in cui si consiglia di farlo?»

Beh data la sua importanza, lo inserirei tra gli screening di salute annuali da eseguire, ma se non sei un fan della prevenzione, consiglio questo test se hai riscontrato uno o più di questi sintomi:

  • Presenza di intolleranze o allergie alimentari
  • Diarrea o stipsi, o irregolarità intestinale
  • Colon irritabile e patologie croniche intestinali (Morbo di Chron, rettocolite ulcerosa, ecc…)
  • Gonfiori, tensioni e crampi addominali
  • Flatulenza e aerofagia
  • Infezioni genitali ricorrenti (candidosi, cistiti)
  • Malassorbimento dei nutrienti
  • Difficoltà digestive, alitosi
  • Ritmi frenetici e stili di vita stressanti
  • Dieta sbilanciata, poco varia, ricca di cibi raffinati e grassi e povera di fibre
  • Mal di testa ed emicrania
  • Stanchezza cronica, astenia, difficoltà di concentrazione
  • Stati di ansia e sbalzi di umore
  • Problemi dermatologici
  • Indebolimento del sistema immunitario
  • Terapia antibiotica/farmacologica

Spero di averti dato un’informazione utile che possa aiutare a migliorare il tuo stato di benessere!

Hai bisogno di consigli? Scrivici, il nostro Team è a tua disposizione!