Descrizione Progetto
Ginecologia
Prestazioni di Ginecologia Rimini
Visita ginecologica Rimini
- Ecografia ginecologica trans-vaginale
- Ecografia trans-vaginale 3D/4D
- Colposcopia e biopsia cervicale
- Vulvoscopia con biopsia
- Inserimento IUT (spirale)
- Inserimento dispositivo sottocutaneo (Nexplanon)
- Pap test in fase liquida (THIN PREP)
- HPV test
- Tamponi cervico-vaginale
Ecografo Top di gamma Samsung S80
Cos’è la Ginecologia
La ginecologia considera la fisiologia, ma soprattutto le patologie inerenti l’apparato genitale femminile nonché tutto ciò che si lega alla sfera riproduttiva e delle tecniche di fecondazione assistita. Trattasi dell’omologo dell’andrologia che, di contro, si occupa dell’apparato maschile.
Figura professionale
Il medico specialista è il ginecologo, che tratta i disturbi femminili a qualsiasi età. A differenza di altri colleghi, il ginecologo si occupa di effettuare visite di controllo anche in assenza di malattie, il che spiega perché sia fondamentale ricorvi anche se non si hanno rapporti sessuali.
Una prima visita è fondamentale già in età giovanile, specialmente dalla manifestazione del menarca. Altresì, questi si occupa di seguire la donna durante tutto il periodo di gravidanza.
Facendo un sunto delle sue atività, il ginecologo:
- valuta lo stato di salute dell’apparato genitale femminile
- diagnostica disturbi, patologie e alterazioni dell’apparato riproduttivo
- prescrive trattamenti farmacologici atti alla cura dei suddetti disturbi e malattie
- prescrive, se necessario e/o richiesto dalla paziente, il metodo di contraccezione più idoneo
- segue e aiutare le donne con difficoltà nel concepimento e con sospetta infertilità
- fornisce informazioni sul corretto comportamento da tenere in caso di rapporti sessuali per la prevenzione di malattie e di gravidanze indesiderate
- segue la donna durante gestazioni, post gravidanza e menopausa
Per attuare quanto sopra, il medico può:
- eseguire ecografie (pelviche, transvaginali, mammarie, ecc)
- effettuare la palpazione del seno, dei solchi sottomammari e dei cavi ascellari allo scopo di valutare l’eventuale presenza di noduli, linfonodi ingrossati o altre anomalie che potrebbero essere indice della presenza di disturbi o malattie non ancora diagnosticati (per approfondire l’argomento, leggi anche: visita senologica e autopalpazione del seno)
- effettuare indagini diagnostiche di approfondimento (un classico esempio di questo tipo di indagini è dato dalla colposcopia)
- effettuare screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina (come Pap test ed HPV test) ed effettuare biopsie (ad esempio, biopsia endometriale)
- eseguire interventi chirurgici di diverso tipo (ad esempio, chiusura delle tube, asportazione di miomi e di fibromi, asportazione di cisti, ecc).
Una visita solitamente si svolge secondo un protocollo abbastanza lineare:
- anamnesi
- esame esterno: si procede con la valutazione dei peli, del pannicolo adiposo e della cute del pube, con l’esame dei linfonodi inguinali e con l’ispezione e la palpazione dei genitali esterni
- esame interno
- mediante speculum
- esplorazione vaginale e palpazione bimanuale (o esplorazione addomino-pelvica)
- talvolta palpazione retto-vaginale o esplorazione rettale
Non è infrequente che il ginecologo esegua un esame del seno (per individuare la presenza di noduli, infiammazioni, ecc) e/o di esami strumentali (ad esempio, ecografia pelvica, ecografia transvaginale, ecc) o effettui un tampone vaginale, una biopsia, screening di vario tipo o indagini diagnostiche.
Patologie trattate
Lo specialista tratta quelle patologie che colpiscono organi e tessuti dell’apparato genitale femminile. Fra queste, ricordiamo:
- anomalie congenite dell’apparato riproduttivo femminile e loro complicazioni
- infezioni sostenute da diversi tipi di microorganismi (batteri – come la gardnerella – virus e funghi – come la candida) che possono interessare organi e tessuti differenti (ad esempio, genitali esterni, vagina, utero, ecc) e loro complicazioni
- infezioni sessualmente trasmesse (ad esempio, la gonorrea e le infezioni da chlamydia)
- disturbi sessuali
- infiammazioni dell’apparato riproduttivo (ad esempio, vaginite, vulvite, vulvovaginite, ecc)
- iperplasia endometriale
- endometriosi
- malattia infiammatoria pelvica
- dolore pelvico
- cisti di Bartolini e bartolinite
- polipi endometriali
- cisti ovariche
- disturbi connessi alla gravidanza (ad esempio, aborti, gravidanze ectopiche, ecc)
- problemi riproduttivi (infertilità e difficoltà a concepire)
- alterazioni patologiche del ciclo mestruale
- tumori benigni (ad esempio, fibromi uterini)
Gli specialisti del Centro Medico Athena